Agire Politicamente per le Elezioni europee 2024
Documento sulle elezioni europee approvato dal Consiglio Nazionale
25 Maggio 2024
25 Maggio 2024
La mattina successiva, sabato 25 maggio p.v. alle ore 10:00, il Consiglio nazionale dell’Associazione, in seduta aperta a soci ed amici, si riunisce presso la Fraterna Domus di Roma, in via di Monte Brianzo, 62.
In tale sede il Consiglio emette una dichiarazione concernente le prossime Elezioni europee.
Link per rivedere gli interventi dell’Assemblea Nazionale.
di Pier Giorgio Maiardi
19 Marzo 2024
Il degrado della nostra vita democratica e la povertà della politica che, tramontate le ideologie, ha perso anche le idee e la progettualità, evidenziano l’urgente necessità di iniezioni rigeneranti e chiamano in causa tutti noi. In questa prospettiva riacquista evidenza e motivazione la questione della presenza nella politica dei cattolici che hanno le potenzialità per contribuire a ridare senso e sapore, come il sale nella minestra (ce lo ha detto Gesù Cristo!), alla nostra convivenza sociale!
4 Maggio 2024
Durante una “due giorni” di preparazione alla Settimana Sociale, i presidenti e leader delle aggregazioni laicali hanno sottoscritto, proprio a Trieste lo scorso 3-4 maggio, un appello per la Pace rivolto ai governi, ai rappresentanti delle istituzioni e, soprattutto, ai candidati alle prossime elezioni europee. Il documento è aperto e potranno sottoscriverlo associazioni, movimenti e comunità. Le sigle prime firmatarie chiedono l’adesione a «chi si candida a governare l’Europa».
di Giovanni Pizzi
19 Marzo 2024
Zitta zitta, è arrivata! Non sappiamo ancora denominare questa cybersofia, ma tanto assomiglia ad una cosa furba che l’abbiamo chiamata Intelligenza Artificiale: IA se ci piacciono le sigle; AI, per chi vuò fà l’ammericano! È l’emergere di una nuova techné, di quelle che ci inventiamo da quando siamo diventati bipedi per facilitare la nostra vicenda umana.
Leggi tutto: Sguardi sull’Intelligenza Artificiale, con interesse e timore
di Massimo De Simoni
27 Febbraio 2024
Il voto sardo induce a qualche riflessione di carattere politico e metodologico. La prima riguarda il superamento del tabù della presunta imbattibilità del centrodestra a trazione meloniana, ma la seconda riguarda senza dubbio la capacità richiesta al centrosinistra per giocare le diverse partite politiche ed elettorali.