Agire Politicamente

Significato cristiano dell’azione politica

Agire Politicamente - Coordinamento di cattolici democratici

Il Coordinatore nazionale Lino Prenna

Foglio periodico "Anno XIX Numero 2" - 12 Giugno 2019

Le ultime elezioni europee e amministrative, precedute dalle istrioniche e sacrileghe esibizioni di Matteo Salvini, hanno alzato al 34% il consenso alla Lega: un risultato preoccupante per varie ragioni ma anche perché quell’elettorato è formato prevalentemente da cattolici.

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Un progetto partito per un progetto società

Agire Politicamente - Coordinamento di cattolici democratici

Il Coordinatore nazionale Lino Prenna

8 Luglio 2019

Se volessimo dare uno sguardo al dibattito interno, peraltro sempre più autorefenziale, del Partito Democratico, dovremmo constatare che non è cambiato niente rispetto al passato: cambiano i segretari ma non cambia il partito e permane la tendenza a dividere più che a condividere. E se volessimo chiedere che fine ha fatto il progetto originario, che portò a parlare di partito nuovo e non di un nuovo partito, dovremmo rispondere che questi anni sono stati impiegati a distruggerlo, ancor prima di tentarne la realizzazione!

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Aprire il Paese ad un futuro di speranza

Dichiarazione di Agire Politicamente in vista delle elezioni del 4 Marzo

Roma, 14 febbraio 2018

Il Coordinatore nazionale

Analogo articolo è stato indirizzato al quotidiano Avvenire

1.    Nel messaggio di fine anno, il presidente della Repubblica, con felice immagine, ha detto che “le elezioni aprono, come sempre, una pagina bianca”, che tutti siamo chiamati a scrivere, possibilmente in bella copia: la società civile, ancor prima dei partiti e dello stesso Parlamento da eleggere. E’ una scrittura faticosa, incerta, svogliata e perfino negata, anche perché, come ha rilevato il presidente della Cei nella prolusione al Consiglio permanente del 22 gennaio scorso, “il nostro Paese sembra segnato da un clima di ‘rancore sociale’, alimentato da una complessa congiuntura economica, da una diffusa precarietà lavorativa e dall’emergere di paure collettive”.

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C3dem: per una presenza significativa ed efficace

Pier Giorgio Maiardi (vedi Politicamente Anno XVII Numero 4 - Ottobre-Dicembre 2017)

Una politica inadeguata

Pare evidente la disparità fra gli interrogativi ed i problemi posti dalla radicale evoluzione della situazione mondiale che stiamo vivendo e l’attuale governo della cosa pubblica nazionale ed internazionale, e cioè la politica che appare priva di idee e di lungimiranza!

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Uscire dalla trappola del presente

 per una speranza di futuro

Lino Prenna  - (vedi Politicamente Anno XVII Numero 4 - Ottobre-Dicembre 2017)

Nel discorso di fine anno, il presidente della Repubblica ha esordito ricordando che, mentre sta per iniziare il 2018, settant’anni fa, nello stesso momento, entrava in vigore la Costituzione della Repubblica, con il suo patrimonio di valori, di principi, di regole, fondativi della nostra vita democratica. E in questo orizzonte storico, Mattarella ha evocato la triplice dimensione del tempo, per sottolineare che la pace, la libertà, i diritti che sono il tessuto vitale della democrazia, pur conquistati, non sono acquisiti una volta per tutte, ma vanno coltivati e misurati con la realtà di un presente che tende a dilatarsi, cancellando la memoria del passato e oscurando le attese di futuro.

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