UN ESERCITO SILENZIOSO CHE FA PAURA

Francesca Vagniluca

10 Gennaio 2022

La povertà, vera conseguenza della pandemia, aumenta in modo incessante e silenzioso: sono più di cinque milioni le famiglie in una condizione di povertà assoluta, in Italia.

Solo nella capitale si contano sedicimila senzatetto, molti popolano la notte del colonnato del Bernini a San Pietro, altri sono il tappeto umano della stazione Termini.

Chi si occupa di loro? I volontari delle tante associazioni che ormai sostituiscono un pezzo fondamentale dello Stato Sociale del nostro Bel Paese.

Chi sono i nuovi poveri oggi? Bambini e adolescenti con genitori che perdono il lavoro, giovani precari che non riescono a sostenersi, anziani con la cosiddetta pensione al minimo. Sono italiani e stranieri, non c’è più molta differenza.

Dove vivono? Ai margini delle città, nel mezzogiorno anche in piccoli centri, nelle periferie urbane e suburbane, in agglomerati in cui mancano le norme di sicurezza, in case occupate.

Chi racconta le loro storie? Il giornalismo d’inchiesta accende il faro sulle vite di persone che sembrano fantasmi, sulle condizioni di ragazzi che abbracciano la malavita.

Chi dà loro speranza? Il Papa è vicino agli ultimi, li abbraccia con partecipazione e misericordia, si rivolge con fermezza ai decisori politici, scuote le nostre coscienze.

Papa Francesco dà voce alla sofferenza dei poveri, richiama la chiesa alla sobrietà con il suo esempio, chiede a tutti i credenti di abbandonare la mondanità e di sposare la solidarietà.